giovedì 24 settembre 2009

Il compito del cristiano è di essere luce, lievito, sale...

Ciao a tutti! Ho intervistato il presidente nazionale della "nostra" Azione Cattolica, Franco Miano! Le sue risposte sono state molto interessanti... vi consiglio di leggerle!

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venerdì 4 settembre 2009

CAMPO DI FORMAZIONE ANIMATORI { Viggiano 2oo9 }

Ciaoooooooooooooooooo a tutti.....mamma mia sn mesi e mesi ke nn scrivo in questo blog! ehm xkè forse nn lo ritenevo + utile, xò questa cosa la voglio scrivere in mdo da poterla ricordare sempre....va be ne la sarei ricordata lo stesso!

Cmq siamo appena tornati da Viggiano dove abbiamo fattto il campo di formazione degli animatori con Padre Calogero e Don Sandro! All'inizio tutti erano 1 pò scettici sull'andamento del campo, sapendo che saremmo state presenti poche persone .... infatti eravamo soltanto 8 + 2 (Io, Gianvito, Pierluigi,Enrico, Gilda, Noemi, Luisa,Incoronata)...ma invece è successo tutto il contrario, è stata un'esperienza bellissima è successo di tutto e di +!!!!

1° Giorno: incontro ai cappuccini e poi arrivo a rionero dove dopo esser stati a messa siamo andati alla casa della gioventù! Priomo episodio il manifesto sullo "SCIARABBALLO" (Però era uno spettacolo e non qllo ek sappiamo noi! abuhbauh).... va be cmq si parte... va bhe cmq si parte! Gia urante il breve viaggio scattano una marea di risate nel pulmino! ci fermaimo 3 volte per aspettare padre calogero e incoronata perchè qualcuno con il 2.8 JTD viaggiava ke una bellezza!!! hiihihihi
Arriviamo a Viggiano all' hotel Theotokos...mmm all'apparenza sembra bello, tempo di lascaire la roba e si mangia! seee erano le 2 e mezza, una fame!!! mamma mia come si mangiava bene... però abbiamo deciso ke sui secondi se ne andavano 1 pò a Sc...... bahubauhaubuha... va be poi faccaimo la nostra prima formazione con Padre Calogero......fortunatamente non molto noiosaa parte ke ad un certo punto c'era il tramonto ed io vedevo solo dei colori e la cozza soj ! habuhabuhba e tt ke ci abbioccavamo.... xò abbiamo capito tt! poi doccia e uscita in paese ....tott na spzzcat! xò poi nel centro storico tt bello, pensavo ke Melfi fosse un paese pieno di vicoli ma mi sbagliavo li c'è ne sn un infinità non gli abbiamo girati tt xkè c'è li siamo conservati x il giorno dopo! ricordiamo il topo defunto attacccato alla scala.... i vicoli bui e stretti....e tutte le foto e figure ke abbiamo fatto ubhabuabubhbbua poi all'1 rientro in albergo siamo usciti fuori.. 1 pò di kiakkiera... ma solo 1 pò giusto fino alle 4! qnte cose ke ci siamo detti ed era solo l'inizio..

2° giorno: sveglai all'ora dei signori x 1 campo ore 8.... colazione solo io il cornetto al cioccolatoooo yauuuuu.....poi le lodi e prima formazione questa volta di mattina! forse la + bella e rilassante ke ci ha fatto stare proprio bene!.... poi svago e ancora pranzo.... ancora buono! il pomeriggio relax relax e relax..... poi don sandro ci dvv portare in montagna ma arrivati al valico era kuso! curu cess d u custod nn c vulej fa trasè! grrrr e allora c'è ne saimo andati alla diga del pertusillo! anke li bellissimo e rilassante... tnt foto, i canader ke andavano a prendere l'acqua x gli incendi.... purtroppo in qst pomeriggio sn successe alcune cose a livello relazionale ma tt passatooo! poi siamo tornati x cenare e lavarci....sop a quera tavola qnte ne abbaimo comnbinate! e qlcuno di nome Alessandro u camarir cn la honda 600R ke si era infatutato della naoma ubhaubauhbauhba ci ha detto volete la coca cola? e mo t n vin dopp nu jurn abhuabhab... e anke questa sera visita al centro storico abbaimo ripreso i viccoi saltati..... etc etc

3° giorno....la sveglai diventa sempre + pesante xkè facciamo sempre notte... ma quesat volta ci alziamo cn tnt volgia mdi fare.... a colazione arrivano i cornett c la marmellat blèèèèèèèèèèèèèèè.... poi abbaimo iniziato la formazione dv finlamente abbiamo imprato quasi a fare la progettaqzione di un anno associatico di AC....dopo il pranzo kiusi nella camera delle ragazze a kikkierare..... mmmmm qst poeriggio ha contraddistinto il campo xò vero? e insomma.......ki c'era sa!!!
alle 4 si va in montagna finalmente ke styleeee 1725 metri di altitudine e 1300metri il traccaito.... x strada succede di tutto ancora.... ci faccaimo el foto sull'altura e la pessa e poi discesa ritorno cena bla bla bla bla bla..... cmq tagliamo corto. bauhabuhbauhbauhbauhbauhbauh

Le cose che hanno contraddistinto il campo sn state tantissime.....i nostri inni "MARIIIIIIIII" auhbuahuba... se uno è zio cr.....poi tt qllo ke combinava don calogero.. ops padre! uhabuhaba... l'ortolano ed il cetriolo..... poi le confidenze... gli amori e ke dire ci siamo proprio avvicinati e abbaimo anke imparato tnt sulla formazione ke era la cosa principale!......ps sn contentiximo x voi due! (senza fa nomi adx tnt si scoprirà) mi avete dato tnt... tn tnt e vi faccio tnt tnt cari auguri bhabuhabuaua anke seeeee sapppaimo ke ...... va be ! uuuufff è tt finito! nooooooooooooooo cmq nn basterebbe tt il blog x scrivere qllo ek abbiamo comnbinato! me ja mo bast ke gia so stat assaj qua bhauhbauhbabuha....Ps. lo so ke è noioso leggere tt ma nn è obbligatorio però vi auguro anke a voi 1 ESPERIENZA del genere!!!! ciaoooooooooooooooo PS. PUBBLICATO GRAZIE A GILDA!!!

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mercoledì 2 settembre 2009

Ricordi di S. Demetrio

di Salvatore

Sono passati quasi venti giorni dalla bellissima esperienza fatta a S. Demetrio, uno dei tanti piccoli paesi dell’Abruzzo, colpiti dal sisma del 6 aprile di quest’anno... forse l’esperienza più bella che abbia mai fatto in vita mia! Non avrei mai immaginato che un’esperienza del genere mi potesse dare tanto… merito delle tante persone stupende conosciute e di tutte quelle con cui abbiamo affrontato questo cammino, a partire dal gruppo dei “ Vincenziani”: il capo gruppo Padre Calogero, che ci ha guidati per quasi tutta la settimana, Padre Giuseppe, suo sostituto negli ultimi due giorni, le mitiche assistenti Suor Carmela e Suor Maria Rosaria, e tutti gli altri, Diego ed Anna, la nostra coppia di fisioterapisti, Alessandra e Mariadele, le ragazze di Artena (Roma), i miei amici di sempre Antonio, Mauro, Angela e Noemi, a cui si aggiunge Giusy, la sorella di Gianvito, Marco, il seminarista piacentino, e per finire la regista del Piemonte, Maria Paola, e l’esperta vincenziana Laura, anche lei di Roma. Senza di loro forse quest’esperienza non sarebbe stata così bella.

Ma durante tutta la settimana non abbiamo smesso di conoscere persone. A partire dalla gente detta “comune”, tutte quelle persone che hanno subito il dramma del sisma, che ormai da cinque mesi vivono nelle tende allestite nel campo sportivo del paese e che ogni giorno, da quel 6 aprile, vivono una vita che non è più la loro. Ma nonostante tutto, con grande forza, vanno avanti con la speranza di poter ricominciare da dove avevano lasciato. Tutti hanno perso qualcosa: chi la casa, chi gli affetti, e chi addirittura un pezzo della propria famiglia. Comunicare con questa persone è stata una lezione di vita, ascoltare la storia di ciascuno di loro è stato emozionante. Come poter dimenticare la storia di Berardo, l’uomo che dal 6 aprile continua a passare le sue giornate sui gradoni degli spalti, a cui la vita ha regalato troppi dolori; come dimenticare quella di Francesco, che nella sua di vita, grazie soprattutto alla guerra, ha visto andare via troppa gente prima del tempo. O il simpatico Luigino, con le sue fedeli Rosina, Bianchina e Celestina, le sue tre macchine. E poi gente un po’ più giovane come Maria Teresa, una ragazza speciale che nonostante tutte le difficoltà della vita sa dare gioia agli altri, e poi la Signora Umberta, Vilma, il signor Marcello, Sergio il tabaccaio, gli anziani di “Villa Rosa” (la casa di riposo di S. Demetrio), a cui speriamo di aver regalato un sorriso, gli abitanti di S. Giovanni e Cardamone. Senza dimenticare i ragazzini con cui ci siamo divertiti tanto, da Alessio, che divorava tutto, ad Eddie, la mascotte del campo, da Cristian con il suo “Bang”, a Seila e Martina. Tutti loro ci hanno fatto passare una settimana indimenticabile, con la speranza di poter tornare presto da loro e condividere magari altro.

Poi c’era chi, come noi, era lì per un “servizio”. Il nostro capo campo, rinominato capo villaggio, Sergio, un alpino del Friuli molto molto simpatico e tutti gli altri alpini conosciuti; Giorgio, il capo cuoco, la cui simpatia era pari alla stazza; tutti i ragazzi della protezione civile, a partire dal mitico Steavens, e il suo “zio cane”, ispiratore delle nostre imitazioni e intrattenitore dei nostri momenti lavorativi; gli addetti alla cucina, Giuliana, la sosia di Karima, Daniele e Valentina, che per qualche giorno è stata al centro dei miei pensieri, e tutti i loro colleghi. Gli scout, a qualcuno di noi molto cari…. Marco e Federica, i due ragazzi dell’Agesci che hanno prestato servizio presso gli enti pubblici di S. Demetrio e di Paganica, e tutti coloro che hanno vissuto con noi questa settimana.

È stata una settimana tanto bella quanto intensa. Dalla mattina alle 7.30, ora della sveglia, fino alla sera a mezzanotte, quando dopo aver passato qualche ora di svago tutti insieme, si ritornava nelle tende. Descrivere quello fatto durante la settimana non è facile, perché non c’è un momento che non si possa ricordare. È stata una di quelle esperienze che se non vivi, non puoi capire che emozioni ti può dare. L’unica cosa che posso dire è che le ansie e i timori del primo giorno hanno lasciato alla fine spazio alle lacrime, legate alle emozioni vissute e al dispiacere di andar via. Qualcuno di noi, Alessandra e Mariadele, hanno avuto la fortuna di poterci tornare, e anche se siamo lontani, speriamo che il nostro pensiero le accompagni lungo il percorso. Senza dimenticare che la gente dell’Abruzzo ha sempre bisogno di noi, perché “domani è già qui”!!!


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